Realizzato a mano con oro riciclato

Il diamante Orlov

Il diamante Orlov è una pietra preziosa colorata da 189,62 carati che ora si trova nella collezione del Fondo dei diamanti del Cremlino di Mosca. Brilla di un colore leggermente bluastro-verdastro.

Il diamante Orlov si può ammirare ancora oggi nel suo originale taglio a rosa indiana. In totale, la forma tagliata della pietra preziosa ha circa 180 sfaccettature. Nella zona superiore le sfaccettature disposte concentricamente sono triangolari, mentre nella zona inferiore sono quadrate.

Da un lato la pietra preziosa presenta una leggera rientranza, motivo per cui la sua forma è stata paragonata a quella di mezzo uovo di piccione.

Lo scettro dello zar russo con il diamante Orlov

La storia del diamante Orlov

Secondo la leggenda, il diamante Orlov avrebbe formato molto tempo fa l'occhio di una statua di un dio indiano.

Ha ricevuto il suo nome molto più tardi dopo il principe Grigory Grigoryevich Orlov (1734-1783). Orlov era un amante infelice della zarina russa Caterina la Grande e diede in dono alla zarina il diamante. Per conto di Caterina la Grande (regnò dal 1762 al 1796), la pietra preziosa fu integrata nello scettro dello zar russo, nel quale ancora oggi si può ammirare a Mosca.

Speculazione sull'origine del diamante

Si ipotizza che il diamante Orlov sia identico a una gemma leggendaria perduta da tempo: l'imperatore Mughal, con un peso approssimativo di quasi 800 carati. Numerosi elementi di prova supportano questa tesi. La sfaccettatura del diamante Orlov corrisponde a quella del Gran Mogul ed entrambe le pietre preziose presentano un'inclusione sorprendente.

Secondo gli appunti del viaggiatore mondiale francese Jean-Baptiste Tavernier (1605-1689), il diamante dell'imperatore Moghul era tagliato a forma di uovo diviso a metà - un'altra somiglianza con il diamante Orlov. Tuttavia la questione non è stata ancora chiarita con assoluta certezza.

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