Florentiner Diamant Il diamante fiorentino nella targhetta per cappello in una foto scattata tra il 1870 e il 1900. (1)

Il diamante fiorentino perduto

Il diamante fiorentino era una pietra preziosa eccezionalmente grande e bella,-di-cui purtroppo non si sa più dove si trovasse dopo il 1920.-con-un peso-di-137,2 carati, il diamante fiorentino aveva all'incirca le dimensioni-di-una noce. Era un diamante fantasia-di-un giallo limone chiaro-con-un sottotono leggermente verde. La sua purezza è descritta nei documenti storici come molto buona e si dice che la pietra preziosa abbia una bellissima lucentezza.

La sua forma-di-taglio, oggi non più comune, è chiamata Double Rose Cut. Il Taglio Rosa è un antico taglio-del-diamante in cui la pietra preziosa ha una base piatta e rotonda e una corona-con-sfaccettature triangolari disposte simmetricamente. Il suo nome deriva dal suo aspetto, che ricorda il bocciolo-di-un fiore che si apre. Il diamante fiorentino è una variante in quanto ha una forma base ovale ed è sfaccettato sia nella parte superiore che inferiore,-con-un totale-di-126 sfaccettature. Questi sono disposti in modo da formare una stella-a-nove punte.

Il Diamante Fiorentino e la sua storia enigmatica

Non è chiaro quando e dove sia stato ritrovato per la prima volta il diamante fiorentino. Si presume in gran parte che abbia un'origine indiana, ma prove attendibili della collocazione-del-diamante sono disponibili solo dal 1657, quando il gioielliere francese Jean-Baptiste Tavernier, noto per i suoi lunghi viaggi, vide la pietra preziosa tra i tesori-del-Granduca-di-Toscana-a-Firenze. Da questa città deriva anche il suo nome; Esistono però anche nomi alternativi per il diamante fiorentino come Toscano o Granduca-di-Toscana.

Dopo la morte dell'ultimo dei Medici nel 1737, il diamante fiorentino arrivò in Austria e fu custodito nei gioielli della corona dell'Hofburg-di-Vienna. Prima che andasse perduto nel tumulto della prima guerra mondiale, era esposto nel Museo-di-storia dell'arte-di-Vienna integrato in un ornamento per cappelli.

(1) Fonte immagine: Wikipedia, Utente: Grifondoro